lunedì 19 gennaio 2015

Effettistica: "Pedali e pedaliere......"

Non esiste la chitarra  e l' ampli perfetto che funzioni per tutti gli stili musicali!
 Partendo da questo assioma è facile capire come sia difficile non poter avere più strumenti per soddisfare diverse esigenze musicali nostre e soprattutto di chi ci chiama a lavorare o suonare in contesti distanti dal nostro mondo abituale.
Fatto salvo che la ricerca sonora di ognuno, è inevitabilemente in continua evoluzione, (e lo sarà sempre) ho cercato nel tempo di avere dei punti fermi nella costruzione del "MIO SUONO", studiando e suonando in situazioni che mi permettessero di approfondirne il discorso.
La scelta degli strumenti, effetti, è un qualcosa di istintivo, personale, che deve essere dettata da un nostro reale e sincero gusto e piacere nell' ascoltarlo, non solo perchè un altro, o il nostro idolo suona con questo tipo di cose.
Interessante sarebbe entrare negli store di strumenti musicali, e provare senza guardare marche, modelli.. ne uscirebbero delle belle sorprese..
Quante volte vi è accaduto di suonare strumenti di pochissime centinaia di euro che suonano molto molto più in là del loro valore.. e alle volte può anche accadere il contrario:  strumenti e/o ampli blasonati che non sono all' altezza delle aspettative..



Per esigenze professionali, mi sono ritrovato ad oggi, con 3 pedaliere, di diverse dimensioni ed
attitudini musicali. Ve le presento brevemente..

PEDALIERA #1 :: GCX SYSTEM (switcher + Rack)


Il cuore della pedaliera è la Pedalboard a controllo remoto della GCX- Voodoo Lab.
Un ottimo sistema switchingm con cui il problema di premere pedali in continuazione è stato risolto grazie al fatto che ad ogni pedale viene assegnato un loop (con contatti in relè in questo caso) programmabile in qualsiasi configurazione.
Inoltre può gestire altre funzioni come il cambio canali dell' ampli, il preset di un multieffetto midi, il tutto insieme alla scelta dei loop dei pedali. Grande sistema ed ha un "suono" realmente trasparente. Il pedale del Volume a sinistra è utilizzato come controller per l' unità Lexicon Mpx-1, come per definire il rapporto dry-wet del segnale, o per fare un effetto di Morphing (trasformazione di una patch).
Per le sue dimensioni questa me la porto solo il tour o in studio.


PEDALBOARD #2 : "The Club" one
Più accessibile in termini di peso e dimensioni ma assolutamente flessibile quasi come il GCX system. Grazie a Jim della Rocktron USA sono riuscito ad aggiornare il firmware ed ora l' unita' risponde al cambio loop istantaneamente senza il doppio cambio, necessario all' inizio.. C'è anche un distorsore RAT prima versione che con il comodo filtro riesce a rendere aggressivo anche un Fender Blackface, senza che risulti troppo zanzaroso.... Due storici pedali vintage (cercati e pagati.!!) come il chorus Ce-2 (consigliatissimo) e flanger FL-9.


PEDALBOARD #3: The Acoustic one
Piccola pedaliera per gestire chitarre acustiche e classiche.. .Per i palati più fini ed esignenti, ottima in studio e (se trattato con cura..) anche live, consiglio una macchina straordinaria: il 737 dell' AVALON.


2015 (c) www.gianlucaverrengia.com

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